
Pensavo fosse uno scherzo o, come si dice oggi, una fake news. Invece no, è tutto vero. A Bolzano sono stati installati dei cuscini protettivi ai pali della città per evitare che si faccia male chi cammina guardando il telefono. In pratica, se sei distratto dallo smartphone e sbatti contro un palo si può attuire il colpo.
L’iniziativa, promossa dalla Provincia di Bolzano, fa parte della campagna #staysmart che si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’utilizzo corretto dei dispositivi elettronici, invitandoli ad essere meno dipendenti. Insomma, un rimedio a quello che è un vero e proprio male dei nostri tempi. Che ci deve far riflettere. Perché, diciamocelo, pur considerando innovativa e lodevole l’iniziativa, è davvero triste dover correre ai ripari in questo modo. Ma tant’è. In effetti, oggi si incontrano tante, troppe persone in giro che camminano puntando solo ed esclusivamente il proprio cellulare, senza mai alzare gli occhi. Con il rischio, appunto, di dare una testata.
Ammettiamolo: siamo i nuovi zombie. Schiavi della tecnologia e quasi incuranti dei rapporti più diretti. A passeggio ma senza vedere gli altri, ai quali si riserva un fugace saluto perché troppo impegnati a leggere il messaggio su WhatsApp, la mail appena arrivata o l’aggiornamento delle storie di Facebook.

Del resto, la dipendenza da internet e dal telefono cellulare è considerata una vera e propria patologia. Una malattia della società moderna. Ma è davvero questo il progresso? Riflettiamoci su e pensiamo a come uscirne. Cominciando da una mossa semplice semplice: torniamo a guardarci negli occhi!